venerdì 28 gennaio 2011

Ognuno è per tutti

“Se tutti avessero quattro mele ciascuno
se tutti fossero forti come cavalli
se tutti fossero egualmente inermi in amore
se ognuno avesse le stesse cose
nessuno sarebbe utile a nessuno.

Grazie perché la Tua giustizia è ineguaglianza
quello che ho e quello che non ho
persino quello che non ho a chi dare
è sempre utile a qualcuno
è notte perché poi sia giorno
buio perché splenda una stella
c’è l’ultimo incontro e la prima separazione
preghiamo perché altri non pregano
crediamo perché altri non credono
moriamo per coloro che non vogliono morire
amiamo perché ad altri si è raffreddato il cuore
una lettera avvicina perché un’altra allontana
gli ineguali hanno bisogno gli uni degli altri
è più facile per loro capire che ognuno è per tutti
e cogliere l’insieme.”

(Jan Twardowski)

venerdì 21 gennaio 2011

I Suoi primi passi...

“La cosa più strabiliante non è che l’uomo sia arrivato a camminare sulla Luna, ma che Dio sia sceso a camminare sulla Terra.”
(Neil Armstrong)

“Caro, piccolo Gesù! Ormai ti reggi sulle gambine e tenti di muovere i primi passi. Ogni tanto la Madonna lascia anche a me il privilegio di tenerti per le manine e coccolarti. Ti reggi in piedi traballando e mandando grida di gioia come tutti i bambini che realizzano le loro prime conquiste. Quando, improvvisamente, mi rendo conto di ciò che sto facendo, mi prende un misto di stupore e di paura, che mi lascia come interdetto: il Bambino che tengo per mano è il Creatore del mondo. Io sto aiutando nei suoi primi passi incerti e maldestri Colui che ha fatto i cieli e la terra. Tutta la sapienza e la potenza di Dio è qui nelle mie mani, si lascia reggere e condurre da una povera creatura, debole e impotente, che ha bisogno, essa stessa, di tutto perché da sola non potrebbe nulla, né muoversi, né agire, né pensare; da sola nemmeno esisterebbe. Il Creatore in mano a una creatura! “Colui che è” in mano a “colui che non è”! Gesù mio, com’è possibile? E’ un pensiero che mi emoziona e insieme mi spaventa. Chi poteva immaginare una cosa simile? A tanto è arrivata la “condiscendenza” di Dio verso gli uomini! Il tuo amore per me, Gesù!”

(Ferdinando Rancan, In quella casa c’ero anch’io)

mercoledì 19 gennaio 2011

Spirale

“La spirale è il tentativo di controllare il caos. Ha due direzioni. Dove ci si colloca, alla periferia o al vortice? Cominciare dall'esterno è paura di perdere il controllo; l'avvolgimento è serrarsi, ritirarsi, comprimersi fino a sparire. Cominciare dal centro è affermazione, muoversi verso l'esterno rappresenta il dare e l'abbandonare il controllo; la fiducia, l'energia positiva, la vita stessa.”
(Louise Bourgeois)

sabato 8 gennaio 2011

Lasciare un'impronta

“«La differenza tra l’uomo che si limita a tosare un prato e un vero giardiniere sta nel tocco [...]. Quello che sega il fieno poteva anche non esserci stato, su quel prato; ma il vero giardiniere vi resterà per tutta una vita.”
(Ray Bradbury, Fahrenheit 451)

venerdì 7 gennaio 2011

La cosa più bella che ho

“Gli amici di sempre,
gli abbracci più lunghi,
la musica, i libri, aprire i regali,
i viaggi lontani che fanno sognare,
i film che ti restano impressi nel cuore,
gli sguardi e quell'attimo prima di un bacio,
le stelle cadenti, il profumo del vento,
[...]
la pioggia d'agosto
e il rumore del mare,
[...]
aiutare qualcuno a sentirsi migliore,
[...]
la vita rimane la cosa più bella che ho..

E da qui
non c'è niente di più naturale
che fermarsi un momento a pensare
che le piccole cose
son quelle più vere
e restano dentro di te
e ti fanno sentire il calore
ed è quella la sola ragione
per guardare in avanti e capire
che in fondo
ti dicono quel che sei.

E’ bello sognare di vivere meglio,
è giusto tentare di farlo sul serio
per non consumare nemmeno un secondo
e sentire che anch’io sono parte del mondo
[...]

E da qui
non c'è niente di più naturale
che fermarsi un momento a pensare
che le piccole cose
son quelle più vere
le vivi, le senti e tu
ogni giorno ti renderai conto
che sei vivo a dispetto del tempo;
quelle cose che hai dentro le avrai al tuo fianco
e non le abbandoni più,
e non le abbandoni più..
dicono chi sei tu.”


(Nek, E da qui)


martedì 4 gennaio 2011

Uno spicchio di cielo

“Ma cosa credete, che non veda il filo spinato, non veda i forni crematori, non veda il dominio della morte? Sì, ma vedo anche uno spicchio di cielo, e in questo spicchio di cielo che ho nel cuore io vedo libertà e bellezza. Non ci credete? Invece è così!”

(Etty Hillesum)

lunedì 3 gennaio 2011

Un nuovo inizio

Cos'è successo dopo la mezzanotte del 31?
Cos'è cambiato?
Nulla.
Siamo sempre gli stessi
e tutto è come prima.
Ma..
è iniziato un nuovo anno
e questo ci dice che è possibile ricominciare.
Qualunque cosa abbiamo fatto o non fatto,
possiamo ricominciare..
BUON ANNO!