giovedì 15 ottobre 2009

Arte e vita interiore

GRANDI MOSTRE COMO
CHAGALL, KANDINSKY, MALEVIC
MAESTRI DELL'AVANGUARDIA RUSSA
(Como, Villa Olmo, 4 aprile - 26 luglio 2009)

"Lo spettatore è troppo abituato a cercare un 'senso',
cioè un rapporto esteriore fra le parti del quadro.
La nostra epoca, materialista nella vita e quindi nell'arte,
ha prodotto uno spettatore e specialmente un 'amatore'
che non sa porsi semplicemente di fronte a un quadro
e nel quadro cerca tutto il possibile (l'imitazione della natura,
la natura interpretata dalla psicologia dell'artista,
l'atmosfera immediata, l'anatomia, la prospettiva,
l'atmosfera esteriore) ma non cerca la vita interiore,
non lascia che il quadro agisca su di lui.
Accecato dai mezzi esteriori, non vede che cosa sanno creare,
non si accorge che possono comunicare
non solo cose ma idee e sentimenti."

(Vassily Kandinsky)

1 commento:

1sorriso.. ha detto...

Pensavo che lo stesso vale per quell’opera d’arte che è ciascun essere umano.
A volte etichettiamo le persone e guardandole solo ‘esteriormente’ non vediamo “che cosa sanno creare”, non sappiamo “porci semplicemente di fronte” ad esse, per scoprirle in tutta la loro ricchezza interiore e poterci così arricchire nell’incontro personale.

E ricollegandomi al commento del post precedente, aggiungerei che anche per le persone... dal vivo è tutta un’altra cosa!

1sorriso!