“Era dunque questo diventare uomo? Questo certamente e anche altro; udire dentro di sé suoni misteriosi, tremori improvvisi, aver voglia di correre, di arrampicarsi sulle cime più alte per lanciare un grido e attendere l’eco rifratta dai picchi lontani, aver voglia di piangere quando il sole tramonta incendiando le nubi, migliaia di agnelli dal vello di fiamma pascolanti nell’azzurro e poi dissolti nell’oscurità. Sentirsi in petto l’usignolo con la sua melodia e lo sparviero con le sue rauche strida, desiderare di avere le ali, grandi ali bianche, per volare lontano sui monti e sulle valli scintillanti dell’argento degli olivi, sui fiumi tra i salici e i pioppi, nelle notti silenziose e profumate, nella luce pallida della luna...
Queste ed altre cose ancora sentiva nel suo cuore Talos, lo zoppo.”
Queste ed altre cose ancora sentiva nel suo cuore Talos, lo zoppo.”
(Valerio Manfredi, Lo scudo di Talos)
4 commenti:
"quando il sole tramonta incendiando le nubi, migliaia di agnelli dal vello di fiamma pascolanti nell’azzurro"..
Bellissimo questo passo...
Vero?!
Mi è piaciuto un sacco quando l'ho letto.
Tra l'altro rende bene l'idea di quello che vive un adolescente.
Mi sembra di vedere alcuni alunni..
:)
Sì infatti è la prima cosa che ho pensato appena l'ho letta: è fatta apposta per i ragazzi!
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