lunedì 16 novembre 2009

Ai genitori

“Si possono tenere lezioni sull’amore; ma Giovanni Paolo II diceva che la vera scuola dell’amore è la famiglia, perché se sai amare i membri della tua famiglia puoi amare praticamente ogni persona che vive sulla faccia della terra, perché in famiglia devi esercitare il perdono e la pazienza. Io credo che quando i genitori praticano le virtù - generosità, perdono, pazienza, ... - è più facile che i figli li seguano - compresa la virtù della purezza.
Forse non vi obbediranno sempre, ma penso che non mancheranno mai di imitarvi; questo perché è più facile cogliere le virtù che insegnarle: sono contagiose. Vizi e virtù sono contagiosi. Se voglio che mio figlio impari l’umiltà non gli do un libro sull’argomento, cerco di mostrargliela con la mia vita. [...] La cosa migliore che un padre può fare per i suoi figli è amare sua moglie. [...] Mi diceva una ragazza che suo padre un giorno le ha detto: «Spero veramente che un giorno tu possa trovare un ragazzo che ti ami tanto quanto io amo tua madre». Questa frase ha lasciato un segno in quella ragazza: non si accontenterà di una relazione inferiore a quella bellissima che ha visto tra i suoi genitori.”


(da un’intervista a Jason Evert)

La cosa migliore che un padre può fare per i suoi figli è amare sua moglie...

1 commento:

Carmen ha detto...

Che meraviglia...!
Un abbraccio a te!