sabato 24 luglio 2010

Luna


“Luna tu,
quanti sono i canti che risuonano,
desideri che attraverso i secoli
han solcato il cielo per raggiungerti,
porto per poeti che non scrivono
e che il loro senno spesso perdono.
Tu accogli i sospiri di chi spasima
e regali un sogno ad ogni anima.
Luna che mi guardi adesso ascoltami.

[...]

Luna tu,
che conosci il tempo dell'eternità
e il sentiero stretto della verità,
fà più luce dentro questo cuore mio,
questo cuore d'uomo che non sa,
non sa..

che l'amore
può nascondere il dolore,
come un fuoco
ti può bruciare l'anima.

Luna tu,
tu rischiari il cielo e la sua immensità
e ci mostri solo la metà che vuoi
come poi facciamo quasi sempre noi,
angeli di creta che non volano,
anime di carta che si incendiano,
cuori come foglie che poi cadono,
sogni fatti d'aria che svaniscono,
figli della terra e figli tuoi,
che sai..

che l'amore
può nascondere il dolore,
come un fuoco
ti può bruciare l'anima.

Ma è con l'amore
che respira il nostro cuore,
è la forza
che tutto muove e illumina.

[...]”

(Alessandro Safina, Luna)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Una delle più belle canzoni!!!;-)

1sorriso.. ha detto...

Vero?! ;-)